IL LEGAL DRAMA DI KEANU REEVES E RENÉE ZELLWEGER, L’AUDACE RIVISITAZIONE DEL CLASSICO DI SHAKESPEARE
In un weekend povero di grossi blockbuster delle grandi major hollywoodiane, la produzione interazione domina comunque l’offerta delle sale cinematografiche nostrane. Dopo otto anni dal suo debutto alla regia con Frozen River – Fiume di ghiaccio, Courtney Hunt firma il legal drama Una doppia verità (The Whole Truth), con un cast stellare, composto da Keanu Reeves, Renée Zellweger, Gugu Mbatha-Raw, Gabriel Basso e Jim Belushi. Dall’Inghilterra, e da chi se no verrebbe da dire, arriva invece Lady Macbeth. Il film segna l’esordio cinematografico di uno dei maggiori registi del teatro inglese, William Oldroyd, con Florence Pugh, Cosmo Jarvis, Paul Hilton, Golda Rosheuvel, ed è l’adattamento dell’audace rivisitazione del personaggio iconico shakespeariano ad opera dello scrittore russo Nikolaj Leskov, Lady Macbeth del Distretto di Mcensk. Infine, decisamente più leggero dei precedenti, e oltremodo più “attuale”, Nerve con Emma Roberts, Dave Franco, fratello di James, e Juliette Lewis, diretto dalla coppia Henry Joost (Catfish) e Ariel Schulman, che vede al centro della trama il social game, fenomeno del web 2.0.
L’avvocato Richard Ramsay è alle prese con un caso particolarmente difficile perché dall’esito apparentemente già scritto: quello che lo vede difendere il diciassettenne Mike Lassiter dall’accusa di aver ucciso il proprio padre, Boone, avvocato anche lui e grande amico di Richard. Il compito è notevolmente complicato per due motivi: il primo è che Mike ha ammesso la propria colpevolezza al momento del ritrovamento del corpo, di fronte alla polizia; il secondo è che, da allora, il giovane si è chiuso in un assoluto mutismo, infrangibile persino da sua madre Loretta e dal suo avvocato, costretto così a vere e proprie improvvisazioni in aula per portare la giuria dalla parte del ragazzo. Neanche il contributo della giovane avvocatessa Janelle sembra riuscire a dare una svolta positiva a questa situazione, fino a quando Mike decide improvvisamente di sedersi al banco dei testimoni, rivelando la propria verità, inattesa per tutti. Una doppia verità, come è solito in pellicole del genere, basa la sua forza narrativa nella ricostruzione a ritroso, tramite i numerosi flahback che permettono allo spettatore di mettere in ordine i pezzi del puzzle mano a mano che vengono mostrati sullo schermo.
LADY MACBETH
Inghilterrra, 1865. Se la moda dell’epoca imprigiona la donna dentro minuscoli corsetti e pesanti crinoline, le convezioni sociali la vogliono incatenata a un marito padrone e prepotente, senza slanci di passione o indipendenza. Abnegazione e modi compassati sono gli insegnamenti impartiti alle giovani fanciulle in età da marito, e le fondamenta solide su cui poggia un matrimonio resistente. La giovane Lady Macbeth rifiuta di vivere un’esistenza misera alle dipendenze di un marito negligente, e imbocca una strada di egoismo e violenza nel tentativo di affrancarsi dal vincolo tanto detestato. “Venduta” in moglie a un uomo che non ama e per di più con il doppio dei suoi anni, la diciassettenne Katherine inizia una relazione clandestina con un giovane stalliere. La storia passionale giunta a interrompere la monotonia e la solitudine della vita di campagna, diventa una vera ossessione per la ragazza, tanto da spingerla a compiere gesti estremi e spietati.
NERVE
In Nerve, la nuova frontiera dei social game online, i giocatori si sfidano in un’emozionante competizione in tempo reale, alternando facili prove ad azioni umilianti e a volte estreme, istigati da un’anonima e misteriosa comunità di “spettatori”. Davanti allo schermo del PC, persino una studentessa timida e morigerata come Venus “Vee” Delmonico non può resistere all’impulso della gara e finisce coinvolta nella spirale di richieste virtuali, avanzate dai “burattinai” delle rete. Quando il Web le impone di “baciare uno sconosciuto”, Vee forma un’alleanza con l’enigmatico Ian diventando di colpo una delle giocatrici più seguite del momento, accumulando fama e ricchezza, e passando la notte in balìa del gruppo di estranei senza volto che le assegna compiti sempre più difficili e pericolosi. Inghiottita dalle dinamiche del gioco, accecata dal successo, Vee si aliena dalle amicizie reali e ripone la sua fiducia nel giovane, spericolato Ian. Eppure qualcosa nel passato del ragazzo potrebbe mettere in pericolo il futuro della sua famiglia. Che l’innocuo passatempo virtuale sia in realtà un’implacabile trappola mortale?