ELLEN PAGE OTTIENE LA SUA PRIMA NOMINATION ALL’OSCAR PER IL RUOLO DI JUNO MACGUFF NELLA COMMEDIA JUNO
Sedici anni, incinta e dotata di un sarcasmo intelligente e fuori dagli schermi. È questo il ritratto di Juno MacGuff, il personaggio interpretato dall’attrice Ellen Page nella commedia Juno di Jason Reitman, che alla sua uscita nel 2007 ottenne un grande successo di critica.
Dopo aver avuto il suo primo e unico rapporto sessuale con un timido compagno di scuola (Daniel Clarke), che ama dedicarsi soltanto alla corsa, Juno scopre di aspettare un bambino. Recatasi in una clinica per abortire insieme alla sua migliore amica Leah (Olivia Thirlby), la ragazza rimane sconcertata dall’impersonalità e dagli sguardi sconfitti dei presenti e decide di portare avanti la gravidanza.
Tuttavia, Juno si sente troppo giovane e immatura per fare la madre, così inizia a cercare sugli annunci economici dei possibili genitori adottivi per il suo bambino, che chiama “fagiolino”. La sua strada si incrocia con quella di Vanessa (Jennifer Garner) e di Mark Loring (Jason Bateman), una coppia benestante, che sembra perfetta per quel compito.
Con il passare delle stagioni, cresce sia la pancia di Juno quanto l’insicurezza di Mark: l’uomo, infatti, pare non desiderare davvero diventare padre, preferendo trascorrere il suo tempo a parlare con la giovane di musica rock e film di Dario Argento.
Dopo un’accesa discussione, il loro accordo privato per l’adozione sembra destinato a svanire, ma la ragazza si rende conto che, anche da sola, Vanessa sarà un’ottima madre per il suo “fagiolino” e le lascia un biglietto recante la frase “Se tu ci stai ancora, io ci sto ancora”.
Il grande merito di Juno (vincitore dell’Oscar per la migliore sceneggiatura originale nel 2008) è l’aver saputo rappresentare in modo fresco e ironico un argomento potenzialmente spinoso senza voler impartire lezioni di nessun tipo.
Questa storia ha trovato un’interprete eclettica in Ellen Page, che ha ottenuto una nomination all’Oscar e al Bafta come migliore attrice protagonista e una al Golden Globe come migliore attrice protagonista in una commedia.