SNACK, SI GIRA VUOLE RICORDARE PAOLO VILLAGGIO, SCOMPARSO QUALCHE GIORNO FA, CON IL SUO PERSONAGGIO PIÙ FAMOSO, IL RAGIONIER FANTOZZI
«Frittatona di cipolle, familiare di birra gelata, tifo indiavolato e rutto libero». Snack, si gira! Vuole ricordare così, Paolo Villaggio, scomparso qualche giorno fa all’età di 84 anni. E lo ricorda con uno dei suoi personaggi più famosi e bizzarri, il ragionier Fantozzi.
Il primo film con protagonista Fantozzi risale al 1975, con la regia di Luciano Salce. Questo rappresenta il capostipite della saga sullo strampalato personaggio.
Il ragionier Ugo Fantozzi è un umile e sfortunato impiegato della Megaditta, molto servile nei confronti dei suoi superiori e spesso ignorato dai suoi colleghi. È sposato con Pina ( Liù Bosisio e Milena Vukotic) e ha una figlia, la mostruosa Mariangela (Plinio Fernando).
Ogni mattina, Ugo deve far fronte a numerosi imprevisti e difficoltà per arrivare in tempo in azienda e timbrare il cartellino d’ingresso. Durante le sue giornate a lavoro, Fantozzi corteggia una sua collega, la signorina Silvani (Anna Mazzamauro) e deve vedersela anche con il ragionier Filini, organizzatore di manifestazioni ricreative. La vittima preferita di Filini è proprio il ragionier Fantozzi.
Al primo film, che riscuote un notevole successo, ne seguiranno altri nove: il primo e il secondo sono diretti da Salce, dal terzo al nono da Neri Parenti e l’ultimo, Fantozzi 2000-La clonazione da Domenico Saverni.
Tra i numerosi tormentoni e le esilaranti gag di Fantozzi, ve ne era una legata al mondo del calcio e che prevedeva la famosa ricetta della frittatona di cipolle. Infatti in occasione di una partita di calcio , Inghilterra-Italia, valevole per la qualificazione della Coppa del Mondo, il ragionier Fantozzi non ha altro programma che questo: “calze, mutande, vestaglione di flanella, tavolinetto di fronte al televisore, frittatona di cipolle per la quale andava pazzo, familiare di Peroni gelata, tifo indiavolato, rutto libero!”
E, dunque, ecco la ricetta della frittatona, il modo in cui Snack, si gira! Vuole rendere omaggio all’icona del cinema italiano, Paolo Villaggio.
La frittatona di cipolle di Fantozzi
INGREDIENTI per 4-6 persone
700 g di cipolle
3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
6 uova
50 g circa di Pecorino romano
timo (fresco o secco)
sale e pepe
PREPARAZIONE
Dopo averle mondate, dividete le cipolle a metà e affettate non troppo sottili. Scaldate l’olio in una padella antiaderente a fondo spesso, unite le cipolle e mescolate subito per distribuire bene l’olio. Poi abbassate la fiamma quasi al minimo. Insaporite con sale e pepe e, quando le cipolle si sono un po’ appassite, mettete il coperchio. Fate cuocere, sempre a piccolo fuoco, per almeno mezz’ora.
Mescolate spesso prestando attenzione che le cipolle non prendano colore. A fine cottura, quando le cipolle si sono molto ridotte in volume, ritirate la padella dal fuoco e lasciate raffreddare.
Battete le uova in una ciotola con sale, pepe, formaggio e una bella presa di timo. Unite tutto il contenuto della padella con le cipolle e mescolate bene. Riscaldate la padella e quando è calda versate un filo d’olio, uova e cipolle. Quando la frittata è ben rappresa nella parte inferiore, fatela scivolare su un coperchio largo e coprite con la padella rovesciata, quindi afferrate piatto e padella e girate il tutto con un movimento rapido. Finite la cottura, mantenendo la fiamma a metà e smuovendo la padella quasi di continuo. Accompagnamo il tutto con una bella birra fredda!