L’incredibile vita di Norman, Madre! e Chi m’ha visto

TANTI NUOVI FILM TRA CUI SPICCANO UN DRAMMA, UN THRILLER E UNA COMMEDIA ITALIANA: ECCO L’INCREDIBILE VITA DI NORMAN, MADRE! E CHI M’HA VISTO

emoji posterNumerose uscite in sala questa settimana, che come sempre accontentano i gusti di tutti.

Partiamo dai più piccoli: i bambini sono sempre più affascinati dalle nuove tecnologie e utilizzano gli smartphone meglio degli adulti. Non sempre positivo, questo, ma la loro conoscenza in fatto di app&co sicuramente li farà innamorare del nuovo film d’animazione della Sony Pictures Animations Emoji – Accendi le emozioni.

Per gli amanti dei documentari, già al cinema da qualche giorno troviamo il biografico sulla vita della storica direttrice di Vogue Italia Franca Sozzani Franca: Chaos and Creation, diretto dal figlio Francesco Carrozzini, e Ivory. A crime story, un lavoro durato 3 anni e 250 ore di girato per documentare come il mercato illegale dell’avorio sia sempre più difficile da arginare e frenare.

Una vasta carrellata di drammi/thriller/commedie invade le sale: L’intrusa, Babylon Sisters, Alibi.com, Il contagio, Jukai – La foresta dei suicidi, Una famiglia.

E in più anche:

L’INCREDIBILE VITA DI NORMAN

L’incredibile vita di Norman, co-produzione Usa-Israele, affronta un tema importante ma con leggerezza: è una commedia amara, un dramma a tratti divertente che pone al centro la figura del faccendiere. Ce ne sono in ogni Stato e in ogni contesto, ma il regista e sceneggiatore Joseph Cedar decide per questa pellicola di ispirarsi a una figura in particolare, quella dell’ebreo cortigiano, cioè colui che si mette al servizio degli altri ricevendo però solo invidia e cattiverie in cambio. Richard Gere si cala alla perfezione nei panni di Norman, discostandosi dai suoi ruoli precedenti, per un’interpretazione che per molti già profuma di Oscar. Qui è un perdente che gira per la città alla ricerca di qualcuno al quale prestare i suoi favori e le sue conoscenze, con cuffiette nelle orecchie a sventola, un lungo cappotto e bigliettini da visita sempre pronti ad essere distribuiti; solo e dipendente dal pensare agli altri prima ancora che a sé stesso, necessita della loro accettazione per stare bene.

MADRE!

Presentato in concorso a Venezia 74, il nuovo film di Darren Arenofsky è un misto di horror e thriller, un’opera che racconta della crisi di un poeta che vive con la giovane moglie nella casa dove abitava da bambino. Lei si dedica a lui anima e corpo, e si è occupata dell’intera ristrutturazione della casa. Il loro equilibrio è spezzato dall’arrivo di uno sconosciuto, che successivamente fa giungere lì anche la moglie e i due figli perennemente in lite. A questa precarietà si aggiunge un evento traumatico a provocare conseguenze impensabili e apocalittiche. A dar corpo a questa coppia di coniugi, Jennifer Lawrence e Javier Bardem. Sono due gli aspetti positivi del film: una colonna sonora inquietante e in linea con il suo genere di appartenenza, e rumori di sottofondo che riempiono i costanti ed eccessivi momenti di silenzio, come a voler mettere una maggiore tensione nello spettatore, stratagemma che però non riesce in tutto e per tutto; e la dicotomia cuore-casa. La casa infatti diventa il fulcro di tutto, un luogo dove sentirsi al sicuro e dove chi arriva viene visto come una minaccia dalla protagonista del racconto, Jennifer Lawrence.

CHI M’HA VISTO

Beppe Fiorello e Pierfrancesco Favino sono i protagonisti di Chi m’ha visto di Alessandro Pondi, un titolo che richiama, parafrasando, la nota trasmissione Rai di persone scomparse. E infatti il chitarrista e turnista Martino Piccione, stanco di lavorare accanto ai maggiori nomi della musica italiana e di non essere notato e riconosciuto, decide di nascondersi nel suo paesino pugliese e sparire letteralmente, col fine di diventare finalmente famoso, con l’aiuto dell’amico Peppino, cowboy di provincia. A partecipare al film troviamo molti grandi della musica italiana, da Jovanotti a Gianni Morandi e tanti altri, tutti uniti per lanciare un grido d’aiuto: Martino, ritorna! Una commedia italiana tutta da ridere, che potrebbe lanciare una nuova coppia del cinema nostrano.

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