A MATERA PREMIATE VOCI E PROFESSIONISTI DEL CINEMA
Esiste un mondo, nell’universo del cinema, che non solca i tappeti rossi, che non si illumina di fronte ai flash, che resta sconosciuto ai più. Ci pensano eventi come la seconda edizione de “I Sassi d’Oro”, la manifestazione culturale che, in una cornice unica al mondo – la città di Matera, capitale della cultura nel 2019 – ad accendere i riflettori sulle professionalità coinvolte nella filiera di produzione e post-produzione cinematografica e televisiva premiandone le migliori categorie.
Nella splendida “Casa Cava”, nel cuore del centro storico della città dei Sassi, Giancarlo Magalli, affiancato dalla doppiatrice Monica Ward, ha condotto la serata di premiazione coinvolgendo e scherzando con i molti ospiti che si sono avvicendati sul palco di cristallo della splendida cava naturale. Prima fra tutti la madrina della serata, Rossella Brescia, accolta dal pubblico con grandissimo calore.
La bella e simpatica Jane Alexander, ha ritirato il premio alla memoria di Nick Alexander, suo padre, per il doppiaggio di film italiano-inglese.
Premio speciale per Cinzia TH Torrini, per la sua fiction Sorelle, ambientata proprio a Matera e che ne ha esaltato la magica bellezza. Tra i premiatori, Matteo Branciamore e Massimiliano Vado, al cinema con Nove lune e mezza. In prima fila la giuria, tra i presenti Irene Bignardi, giornalista e critica cinematografica, l’attrice Silvia D’Amico (che vedremo in The Place di Genovese) e Paride Leporace, giornalista e appassionato direttore della Lucana Film Commission, molto attiva non solo nell’accogliere e sostenere le produzioni, ma nel rilanciare, educare e coinvolgere operatori e spettatori nel viaggio che si può compiere nel cinema e attraverso il cinema, come racconta Nicola Timpone, vicedirettore.
Per la migliore edizione italiana d’autore premio I Sassi d’Oro a Romina Franzini con “E’ solo la fine del mondo”. Migliore evento tv dell’anno “The Young Pope” di Paolo Sorrentino. A ritirare il riconoscimento è stato Rodolfo Bianchi, direttore della squadra che ha curato il doppiaggio. Il premio alla memoria di Manlio Rocchetti, vincitore di un Oscar per il trucco con il film “A spasso con Daisy” e scomparso nello scorso mese di gennaio, è stato consegnato al fratello Luigi.
Nel corso della serata è stato premiato come miglior spot pubblicitario quello di “Poste Italiane – il futuro dal volto umano”. Il premio miglior mixaggio è stato assegnato a Giovanni Pallotto per il film “La pazza gioia” di Paolo Virzì che si è aggiudicato anche il riconoscimento per la migliore regia. Quello di miglior regista esordiente è stato dato a Fabio Guaglione e Fabio Resinaro per il film “Mine”. Il premio migliore impresa è stato assegnato a Filippo Tortoriello, lucano di Baragiano che ricopre la carica di presidente di Unindustria. Migliore voce femminile dell’anno Chiara Colizzi (che doppia tra le altre Nicole Kidman, Kate Winslet) Uma Thurman , miglior voce maschile, invece, Rodolfo Bianchi (Gérard Depardieu, Al Pacino, Jeremy Irons).
La cerimonia di premiazione ha concluso la tre giorni de “I Sassi d’Oro, impresa, doppiaggio è cinema”.
L’edizione 2017 de I Sassi d’Oro ha avuto inoltre come protagonisti giovani professionalità del Mezzogiorno coinvolte in un intenso programma di workshop e attività di laboratorio. Nel corso degli incontri, i partecipanti giunti non solo dalla Basilicata, ma anche della altre regioni limitrofe, hanno approfondito le tematiche della sottotitolazione per l’audiovisivo e la fruibilità del prodotto cinema dedicato alle diverse categorie di non udenti, creando nuove professionalità di settore.
La manifestazione I Sassi d’Oro è ideata e organizzata da D-hub studios, ed è sostenuta dal Programma Sensi Contemporanei Basilicata, Agenzia per la Coesione Territoriale e Regione Basilicata che visto il successo della rassegna appena conclusa ha già in cantiere la terza edizione.