SBARCA SU NETFLIX LA SERIE TV CHE RIVELA L’ORRORE DENTRO LA MENTE DI UN SERIAL KILLER
Mancano solo tre giorni al debutto su Netflix di Mindhunter, la nuova serie che annovera tra i produttori e i suoi registi nientemeno che un nome come David Fincher.
Si tratta di una serie drammatica basata sul saggio Mind Hunter: Inside FBI’s Elite Serial Crime Unit, scritto da Mark Olshaker e John E. Douglas. Il libro racconta il dietro le quinte di come è nata la disciplina che si occupa di “studiare” il comportamento degli assassini seriali, cercando di entrare dentro i meccanismi della loro mente per capire come intervenire per tempo in casi analoghi.
“Come possiamo anticipare dei pazzi se non sappiamo come ragionano i pazzi?”: è questa infatti la domanda che chiude il trailer della serie, ambientata negli Stati Uniti nel 1979. Gli episodi si concentreranno sugli agenti dell’FBI Holden Ford e Bill Tench, impegnati a condurre una serie di interviste con assassini seriali imprigionati. Inutile dire che ciò che scopriranno nel loro lavoro sarà quanto di più inquietante e sinistro si possa immaginare.
Nel cast figurano Jonathan Groff, Holt McCallany, Anna Torv e Hannah Gross.
Mindhunter è stato creata da Joe Penhall, sceneggiatore che ha portato in dote l’esperienza maturata scrivendo film come L’amore fatale e The Road.
Accanto a David Fincher – che si occuperà dei primi due e degli ultimi due episodi – alla regia troviamo anche Asif Kapadia, Tobias Lindholm e Andrew Douglas.
Oltre Fincher, poi, troviamo come produttori esecutivi vi sono anche Joshua Donen, Charlize Theron e Cean Chaffin.
L’appuntamento dunque è per il 13 ottobre, per un’altra serie che promette di essere da binge watching.