SNACK, SI GIRA PER QUESTA SETTIMANA VI PORTA ALLA SCOPERTA DELL’ORECCHIETTERIA BANFI.
Questa settimana Snack, si gira! si trasferisce in Puglia per andare alla scoperta di uno dei piatti tipici della cucina regionale: le orecchiette. Vi chiederete perché proprio le orecchiette e cosa centrano con il mondo del cinema e della televisione. A regalarci lo spunto è stata l’inaugurazione, qualche settimana fa, dell’Orecchietteria Banfi a Roma.
E da brava pugliese fuori sede, non ho resistito e sono andata a provarla. Il locale di Lino Banfi e famiglia, ricavato in una ex videoteca, si trova nel quartiere Prati della Capitale ma parla pugliese. Infatti il linguaggio usato nel menu e nei pannelli decorativi del ristorante è quello “banfista” che ha reso celebre l’attore pugliese. Tutto nel locale rimanda alla carriera e alle battute dei film di Banfi. Le frasi e le battute sono chiaramente scritte, come d’obbligo nel dialetto di Andria, con le “e” sostituite alle “a”.
Alcune delle frasi più celebri danno anche il nome ai piatti del ristorante, come “Pere che il pompelmo faccia mele”, un tortino di mele e pere con gelatina di pompelmo il cui nome è una frase di “Il brigadiere Pasquale Zagaria ama la mamma e la polizia”. Sulle tovaglie non poteva mancare il famoso detto “Ti spezzo la noce del capocollo” che ha reso celebre in tutta Italia, Nonno Libero di Un medico in famiglia.
E se dopo aver letto questo articolo vi è venuta l’acquolina in bocca, non vi resta che andare a provare l’Orecchietteria Banfi. O in alternativa mettervi ai fornelli e preparare la ricetta che Snack,si gira! vi propone questa settimana. Chiaramente non poteva che essere un piatto a base di orecchiette e cime di rapa o ‘rep’ per rimanere in tema Banfi!
Le orecchie alle cime di rapa
INGREDIENTI
250 gr di orecchiette
1 mazzo di cime di rapa fresche
1 spicchio di aglio
2 spicchi di peperoncino
6 filetti di acciughe sotto olio
olio d’oliva
PROCEDIMENTO
Lavate e pulite le cime di rapa selezionando le foglie più belle: quando le comprate fate attenzione che non siano fiorite e che le foglie siano belle verdi e vive.
Riempite di acqua una pentola molto ampia, in grado di contenere anche la pasta: portate a bollore l’acqua , aggiungeteci il sale grosso e mettetevi quindi dentro le orecchiette e le cime di rapa.
Fate cuocere i due ingredienti insieme. Intanto in una ampia padelle mettete un filo di olio, l0 spicchio di aglio e le acciughe ben ben pulite: fate cuocere il soffritto fino a quando le acciughe non si saranno sciolte, e aggiungete due spicchi di peperoncino rosso.
Quando la pasta sarà cotta, prendete una schiumarola e trasferite la pasta e le cime di rapa nella padella ben calda. Fate saltare gli ingredienti tutti insieme per alcuni minuti, in modo che la pasta si insaporisca per bene.