PRIMA FESTA DEL MESE: SUBURBICON E THE VOID – IL VUOTO FRA LE USCITE DI QUESTO NUOVO WEEKEND DI DICEMBRE
Alcuni di voi saranno già stati in sala, sicuri della loro scelta; altri, magari, ancora non sanno cosa andare a vedere al cinema questo weekend. Ed ecco allora che se avete già fatto l’albero di Natale ed è arrivata l’ora di uscire, vi proponiamo due film in sala dal 6 dicembre.
THE VOID – IL VUOTO
Danny Carter, poliziotto in servizio notturno, trova un ragazzo ferito che brancola lungo un sentiero di campagna e lo porta al pronto soccorso più vicino. La calma apparente dell’ospedale si trasforma improvvisamente in tragedia quando Beverly, un’infermiera, improvvisamente uccide un altro paziente e aggredisce Carter, che è costretto perciò ad ammazzarla. Viene aggredito fuori dall’ospedale da uno strano tizio incappucciato e con una tunica bianca, e ferito riesce a rientrare nel pronto soccorso, ma ci sono parecchi altri incappucciati che circondano l’ospedale. È l’inizio di una minaccia terribile e sovrannaturale che costringerà i sopravvissuti a fuggire da un viaggio infernale nelle profondità dell’edificio per sfuggire a quell’incubo. L’orrore cosmico di Lovecraft incontra la fantascienza anni ’80 per The Void – Il Vuoto, film realizzato dai produttori esecutivi di The Witch, horror capolavoro che aveva sbancato al Sundance qualche anno fa. Diretto da Steven Kostanski e Jeremy Gillespie, The Void – Il Vuoto è una discesa negli inferi lenta ma letale. Il comparto musicale contribuisce a donare una certa tensione emotiva a un film che si svolge nella classica “camera chiusa”. Gli omaggi al cinema cult degli anni Ottanta ci sono un po’ ovunque, e le citazioni non sembrano neanche disseminate a caso: da La Cosa ad Alien, la mostruosa creatura che spaventa l’ospedale si evolve e genera entità sovrannaturali in un crescendo di ansia e terrore.
SUBURBICON
Scritto da George Clooney insieme ai fratelli Coen e a Grant Heslov, Suburbicon è ambientato nell’omonima cittadina negli anni’50, dove la quiete viene turbata dall’arrivo dei nuovi vicini, i Meyers, un famiglia di colore, e da una “rapina” ai danni dei coniugi Lodge. Durante una tranquilla serata casalinga, Gardner si affretta a svegliare il figlio, asserendo che alcuni uomini prenderanno tutto ciò che vorranno e poi se ne andranno. I due “ladri” si divertono a umiliare il padrone di casa, sua moglie Rose e sua cognata Margaret. Dopo essere stata narcotizzata, Rose non si risveglia e sua sorella farà il possibile per riuscire a prendere il suo posto. Agli occhi di tutti i concittadini, i Lodge sembrano il ritratto della perfetta famiglia della classe media americana, ma non sempre le cose sono quelle che appaiono. Oltre a Julianne Moore e a Matt Damon, nel cast del film troviamo anche un ottimo Oscar Isaac nel ruolo di un investigatore assicurativo senza scrupoli, pronto a ogni cosa per il proprio tornaconto. Grazie a un ritmo incalzante e a una colonna sonora indovinata, Suburbicon riesce a mantenere alta l’attenzione dello spettatore.