IL FESTIVAL DEL CINEMA INDIPENDENTE PRONTO ALLA PARTENZA
Il Sundance Film Festival, probabilmente la più importante manifestazione cinematografica dedicata al cinema indipendente, è alla porte. La 34a edizione partirà infatti il 18 Gennaio per concludersi il 28, nell’abituale cornice di Park City, sobborgo di Salt Lake City, nello Utah. “Il lavoro dei narratori indipendenti può mettere in discussione e forse cambiare la cultura, illuminando le imperfezioni e le possibilità del nostro mondo. Il Festival di quest’anno è pieno di storie raccontate ad arte che stimolano il pensiero, portano empatia e permettono al pubblico di connettersi, in modi profondamente personali, all’esperienza umana universale”: queste le parole in merito di Robert Redford, Presidente e Fondatore del Sundance Institute.
110 sono i lungometraggi selezionati, provenienti da 29 paesi, tra ben 13.468 film pervenuti. Che il Festival sia un viatico ambito per molti giovani filmakers lo testimonia la presenza di 47 registi esordienti alla manifestazioni, di cui 30 in concorso. La competizione, quindi, si dividerà al solito tra le due categorie dei prodotti statunitensi (U.S. Dramatic e U.S. Documentary) e quelli internazionali (World Dramatic e World Documentary). Non mancheranno, inoltre, le sezioni collaterali al concorso, ovvero quella delle Premieres mondiali (con ben 17 titoli), la Spotlight (con 7 film già abbondantemente passati, invece, per altri lidi), la Midnight (che presenta 9 pellicole di genere, dagli horror alle commedie più bizzarre). Potete trovare l’intero programma dell’evento qui.
Altro festival pronto alla partenza, stavolta in Italia però, è il Trieste Film Festival. Il capoluogo friulano ospiterà infatti dal 19 al 28 gennaio la manifestazione, arrivata alla sua 29a edizione. Qui il concorso si divide in tre sezioni principali: quella dei lungometraggi di fiction scelti tra le opere prodotte negli ultimi due anni (Premio Trieste); quella dei documentari di produzione internazionale e italiana (Premio Alpe Adria Cinema; quella, infine, dei migliori cortometraggi dall’area geografica indagata dal festival (Premio TSFF Shorts). La manifestazione aprirà, quindi, in musica Venerdì 19 gennaio al Teatro Miela con la proiezione in pellicola di Sympathy for the Devil del padre della Nouvelle Vague, Jean-Luc Godard, film-manifesto del ’68 a cui il Festival dedica quest’anno la sua principale retrospettiva (il programma si può consultare qui).
Terminata da poco, invece, l’opera di selezione dei film in concorso per il prossimo Ferrara Film Festival. Tra oltre 520 pellicole pervenute, solo 23 infatti si sono guadagnate il diritto di far parte della competizione finale, che al solito metterà in palio i suoi Dragoni d’Oro per i vincitori. Giunto alla sua terza edizione, il festival partirà il 17 Marzo per finire il 25, mentre il programma completo sarà rilasciato solo nel mese di Febbraio. Già si sa, però, quale sarà l’evento d’apertura, ovvero la prima assoluta europea del kolossal americano 9/11, diretto da Martin Guigui e con protagonisti gli attori Charlie Sheen, Whoopi Goldberg e Jacqueline Bisset. Il film narra dei tragici eventi dell’11 settembre a New York, attraverso un punto di vista inedito, ossia di cinque individui intrappolati all’interno di uno degli ascensori del World Trade Center durante gli attacchi terroristici.