FINANZIA IL TUO FILM CON ALTO ADIGE FILM FUND, BANDO A FONDO PERDUTO
IDM Film Fund & Commission dell’Alto Adige è attiva dal 2010 come partner nel finanziamento e nei servizi per le produzioni cinematografiche. Il suo obiettivo è quello di incrementare la notorietà dell’Alto Adige come territorio cinematografico e sostenere, grazie a un fondo per le produzioni, progetti cinematografici da realizzarsi in tutto o in parte in Alto Adige.
Il fondo eroga un contributo ai produttori che realizzano un progetto cinematografico, o una parte di esso, in Alto Adige. Il contributo può coprire fino al 50% dei costi totali di realizzazione in preventivo, e in casi eccezionali (progetti cinematografici piccoli, difficili e realizzati con pochi mezzi) può arrivare all’80%. L’importo massimo del contributo per ciascun progetto è di € 1,5 milioni.
Il finanziamento viene erogato a fondo perduto in rate legate al progetto ed è possibile cumularlo con altri contributi pubblici. Possono farne richiesta le sole società di produzione: in caso di coproduzioni (si parla generalmente di coproduzioni cinematografiche) la società che detiene la quota di maggioranza; in caso di coproduzioni con partner italiano, il solo coproduttore italiano maggioritario anche se detiene una quota di minoranza rispetto ai partner internazionali; in caso di coproduzioni con partner altoatesino, sarà finanziata la sola quota di quest’ultimo.
Per accedere al finanziamento la spesa sul territorio deve essere di almeno il 150% per progetti che non presentino alcun riferimento culturale all’Alto Adige e le cui scene principali non siano girate in location riconoscibili dell’Alto Adige; almeno il 125% per progetti con riferimento culturale all’Alto Adige o le cui scene principali siano girate in location riconoscibili dell’Alto Adige; almeno il 100% per progetti con riferimento culturale all’Alto Adige e le cui scene principali siano girate in location riconoscibili dell’Alto Adige.
In caso di contributo separato alla pre-produzione, possono essere finanziati, per il 50% delle spese e un importo massimo di € 50.000, i soli progetti che abbiano un riferimento culturale (legato alla trama o ai professionisti che vi collaborano) con l’Alto Adige.
IDM pone particolare attenzione al sostegno di coproduzioni tra l’Italia e i paesi di lingua tedesca.
TIPOLOGIA CONTRIBUTO:
Selettivo e a fondo perduto
REQUISITI:
- Obbligo di denuncia di inizio lavorazione
- Obbligo di iscrizione al registro cinematografico delle imprese
- Spesa minima sul territorio: 150% del finanziamento ottenuto
- La domanda deve essere corredata da contratto di distribuzione valido (contratto di licenza in caso di prodotti audiovisivi)
ORIGINE:
Film italiano o coproduzione
Film straniero
DESTINAZIONE:
Cinema
Televisione
Web
SCADENZE BANDI:
02.05.2018
19.09.2018
FASE DEL PROGETTO:
sviluppo
produzione
PROGETTI ELEGIBILI:
Lungometraggio – Opera prima
Sceneggiatura
Fiction TV
Documentario
BENEFICIARI:
- Società di produzione extraeuropea
- Società di produzione europea
- Società di produzione italiana
CONTRIBUTI:
Contributo massimo: Produzione: € 1.500.000 Preproduzione: € 50.000
QUOTA MASSIMA RISPETTO A COSTO INDUSTRIALE:
Produzione: 50% (80% in caso di progetti cinematografici piccoli, difficili e realizzati con pochi mezzi) Preproduzione: 50%
CONTATTI:
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NUOVI PROGETTO SOSTENUTI DA IDM:
Il titolo provvisorio è Honey in the head, tra i partner produttivi la Barefoot Films di Berlino insieme al colosso tedesco della Warner Bros. Entertainment. La storia è sceneggiata dalla scrittrice e giornalista inglese Jojo Moyes (autrice di tutti bestseller internazionali) insieme al regista e a Hilly Martinek (già al fianco di Schweiger in Honig im Kopf di cui questo progetto è il remake). Sfondo delle vicende, che raccontano di una famiglia alle prese con un nonno malato di Alzheimer, saranno varie location dell’Alto Adige tra Appiano, il Convento dei Francescani a Bolzano, il Castello Prösels allo Sciliar e il Rifugio Antonio Locatelli di Dobbiaco. Il sostegno di IDM Film Fund & Commission è di 400.000 euro.
Produzione altoatesina e co-produzione austro-tedesca – la Filmvergnügen della Val di Vizze con blue eyes Fiction & Co di Monaco, insieme alla Dor Film di Vienna e alla Story House Productions di Berlino – e ancora partner come Walt Disney Germania e ARRI Media International compongono il quadro produttivo del family diretto da Sven Unterwaldt provvisoriamente intitolato Sprite Sisters, cui IDM ha ufficializzato un sostegno di 500.000 euro in fase di produzione. Al centro della storia 4 giovani sorelle con un magico potere: tutte sono in grado di comandare uno degli elementi tra fuoco, terra, acqua e aria. Le location in Alto Adige dove sarà ambientato il set sono ancora in via di definizione
Cielo nero (titolo provvisorio) di Francesco Dal Bosco è un dramma storico che vedrà forse Pier Giorgio Bellocchio tra i protagonisti per raccontare la vicenda reale di Hildegard Beetz, morta novantenne nel 2010, incaricata dai nazisti di rubare i diari di Galeazzo Ciano, del quale però l’ex spia tedesca si innamora. A produrlo l’Albolina Film di Bolzano con la FilmWork di Trento. In Alto Adige il set sarà ricostruito quasi sicuramente tra Lana e dintorni, sfruttando gli interni dell’Ex magazzino Torggler. Il sostegno di IDM Film Fund & Commission è di 350.000 euro.
Die große Zinne (titolo provvisorio) è invece il nuovo documentario di uno dei più famosi scalatori e alpinisti viventi, Reinhold Messner che si cimenta in una nuova storia epica, la nascita dell’arrampicata sportiva sulle Alpi, seguendo i pionieri del 1869 durante la loro prima ascensione alla vetta e nei decessi successivi durante l’apertura di nuove e sempre più difficili strade di accesso. Mediaart Production produce con la Messner Mountain Movie e scelgono come luoghi per le riprese l’Alta Val Pusteria, Sesto, Tre Cime di Lavaredo, Val Fiscalina. IDM lo sostiene con 110.000 euro.
Il documentario Becoming me (titolo provvisorio), presentato da helios sustainable films di Bolzano per la regia di Martine De Biasi racconta il percorso, analizzato anche dal punto di vista psicologico, che porta una donna a cambiare sesso e diventare un uomo. I luoghi delle riprese in Alto Adige saranno probabilmente S. Michele Appiano, Monticolo e dintorni. In fase di produzione IDM sostiene con 80.000 euro questo progetto.