Il papà dei Simpson porta on demand dieci episodi che ironizzano sul mondo fantasy
Una notizia di pochi giorni fa che farà sicuramente felici i fan di Matt Groening: dopo I Simpson e Futurama, infatti, il celebre creatore di cartoon ha ideato una serie animata che approderà direttamente su Netflix. Il suo nome è Disincanto (Disenchantment) e debutterà ufficialmente in streaming dal 17 agosto.
Della trama per ora non si sa molto: Disincanto, ambientata nel fatiscente regno medievale di Dreamland, ha per protagonista Bean, principessa ubriacona, accompagnata dall’esuberante amico Elfo e dal suo demone personale Luci. Un trio strampalato che affronterà ogni specie di disavventura lungo il suo percorso. Il cast di doppiatori si compone di molti nomi che hanno già lavorato in Futurama come la voce di Bender, John DiMaggio, e quella di Fry, Billy West.
La serie si compone di dieci episodi (è già stata rinnovata per la seconda stagione) e si pone già come ironica critica al mondo di nerd e geek, categoria forse poco capace di scherzare su ambientazioni fantasy e affini.
Matt Groening descrive così questa sua ultima creazione: “Sarà una storia di vita, morte, amore e sesso e come continuare a ridere in un mondo pieno di sofferenza e idioti, a dispetto di ciò che ti dicono anziani, maghi e altri stronzi”.
Sarà sicuramente interessante vedere cosa Groening è riuscito a ideare avendo a disposizione uno spazio sostanzialmente privo dei soliti vincoli come Netflix.