SANDRA BULLOCK E MELISSA McCARTHY INEDITO DUO COMICO
Corpi da reato è un film del 2013 diretto da Paul Feig, gli occhi dietro la macchina da presa che ha portato sul grande schermo il successo tutto al femminile Le amiche della sposa.
In questo film, le protagoniste sono Sarah, interpretata da Sandra Bullock, eccellente investigatrice dell’FBI e Shannon, Melissa McCarthy, poliziotto di pattuglia di Boston. Sarah e Shannon saranno costrette a collaborare per poter portare in prigione un trafficante di droga di Boston. Nonostante gli iniziali scontri, dovuti soprattutto alle loro personalità e approccio al lavoro, le due agenti finiranno per stringere amicizia e a portare a termine la missione nonostante il caso non sia più affidato a loro.
Quello che salta subito all’occhio in Corpi da reato è come sia Sandra Bullock e sia Melissa McCarthy stiano vestendo panni già indossati, che non è un male, anzi, però in un film dove a portare la cintura con la fondina e il distintivo sono due donne, sarebbe stato bello vedere un casting più azzardato.
Quante volte la Bullock ha interpretato una donna fredda e intransigente, che copre le sue debolezze con il rigore assoluto? Magari con un’infanzia difficile? E quante volte Melissa McCarthy dovrà ancora fare la donna problematica, che vive in uno stato di trascuratezza, maschiaccio e sboccato? E se per una volta fosse stata la McCarthy quella in tailleur, mentre la Bullock quella con la famiglia strampalata, con un frigo pieno di armi e dei guantini di pelle?
Tra le due attrici l’affiatamento e la complicità sono palpabili, nonostante fosse la prima volta che lavoravano insieme tutte le scene, dalle più tese alle più comiche, non hanno nulla di forzato. Quindi una scelta più azzardata, forse avrebbe dato più pepe a un film gradevole, ma che assomiglia molto a un tema ortograficamente corretto, ma senza spessore.
Non è proprio dalla capacità di interpretare diversi ruoli e renderli tutti credibili che si giudica la bravura di un attore? E con la Bullock e la McCarthy non stiamo parlando di attrici di film di serie B, e allora perché non vengono scritturate più spesso per personaggi diversi dai loro cavalli di battaglia?