SU NETFLIX E’ ARRIVATA UNA NUOVA SERIE TV TARGATA ITALIA, BABY CHE PRENDE SPUNTO DALLA CRONACA ITALIANA
Diretta da Andre De Sica e Anna Negri, Baby è arrivata su Netflix il 30 novembre e già sta facendo parlare tanto. La serie tv trae spunto da alcuni fatti di cronaca, successi a Roma e che hanno riempito le pagine dei giornali. Baby racconta, infatti, la vita di ragazzi e ragazze di un prestigioso istituto scolastico romano, il Carlo Collodi ed è ambientata ai Parioli. Le loro vite si svolgono tra amori, incomprensioni generazionali, droga e sesso. I personaggi principali sono Chiara (Benedetta Porcaroli), Ludovica (Alice Pagani) e Damiano (Riccardo Mandolini), ma la serie segue diverse storyline, spesso soffermandosi anche su quelle dei genitori. Intorno a loro girano altri personaggi, ad esempio Fabio (Brando Pacitto) e Brando (Mirko Trovato).
Dunque, i quartieri della Roma bene si tingeranno nuovamente di nero e prostituzione, dopo i fatti realmente accaduti nel 2014. All’epoca, due ragazzine di 14 e 15 anni, Agnese e Angela, si prostituivano volontariamente in uno scantinato del quartiere Parioli per soldi, vestiti e cocaina. Una generazione, quindi, quella descritta in Baby che è intrappolata in un vuoto cosmico, che li spinge a cercare nuove emozioni e che vede la trasgressione come unico destino.
Composta da sei episodi, la seconda serie italiana targata Netflix dopo Suburra – La serie, non convince del tutto il pubblico e la critica. I temi affrontati nella fiction sono tanti: dal conflitto genitori-figli all’insicurezza degli adolescenti, dalla droga all’identità sessuale. Troppi, poi, sono gli stereotipi messi in scena e i personaggi che all’interno della storia sembrano avere un ruolo prestabilito, senza possibilità di evoluzione.
La serie Baby targata Netflix è distribuita in 190 paesi e sarà in onda sul colosso dello streaming mondiale a partire dal 30 novembre 2018.