IL FESTIVAL DEL CINEMA DI CATANIA È ORMAI ALLE PORTE, DAL 3 AL 6 APRILE IL CONCORSO PER ASSICURARSI IL GOLD ELEPHANT AWARD
A Catania anche quest’anno torna l’appuntamento con il Gold Elephant World, che si terrà dal 3 al 6 aprile 2019 presso il Cine Teatro Odeon di Catania, vedrà la partecipazione di due giurie, che assegneranno premi e riconoscimenti ai film e ai cortometraggi presentati durante le giornate del festival.
La Giuria di Qualità sarà composta da esponenti del cinema, del teatro e dello spettacolo: Daniele Ciprì (Presidente), regista, sceneggiatore e direttore della fotografia di origini palermitane, Anna Ferzetti, attrice per televisione, cinema e teatro e Roberto Cipullo, produttore cinematografico italiano di numerosi film di successo.
La Giuria Giovani, cuore pulsante di questa edizione, sarà composta, invece, da studenti delle scuole superiori di ogni parte d’Italia e universitari (giovani di nazionalità italiana o straniera in età compresa tra i 16 e i 30 anni) inclusi gli istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale e le Scuole di Cinema. Il ruolo di Presidente della Giuria Giovani sarà rivestito dal pluripremiato regista Aldo Iuliano.
Questi i film “in concorso”:
Giovanni Zuppeddu presenta Diario di Tonnara (ITALIA), Un documentario che si fa interprete di storie di mare, che sono della Sicilia e del mondo. E che attraverso le immagini di repertorio di maestri come De Seta, Quilici, Alliata, trattate con il rispetto della passione, racconta un pezzo profondo di storia del nostro cinema. Un tempo e un cinema che a volte possiamo sentire perduti, e che invece questo film ci restituisce presenti, contemporanei, accanto a noi.
Manfredi Lucibello porta al Catania Film Fest il film Tutte le mie notti (ITALIA), un thriller psicologico che ruota intorno a segreti, bugie, paure e che ci porterà a conoscere le verità più nascoste delle due donne.
Luna Gualano presenta Go Home – A casa loro (ITALIA), una storia di migranti e intolleranza, periferia di Roma, trasformata in un horror di zombie.
James Gardner presenta Jellyfish (GRAN BRETAGNA), un film che racconta una delicata storia d’identità sostenuta dal forte desiderio di fuggire via quando tutto il mondo intorno sembra rimanere immobili.
C’è grande attesa per il film Tulipani: love, honour and a bicycle (OLANDA, ITALIA, CANADA) del regista premio Oscar Mike Van Diem, una storia ricca di passioni, emozioni, paure, colpi di scena, dove la tragedia incrocia l’ironismo: un viaggio nell’Italia meridionale degli anni ’50 e ’80 dove la ricerca e la riscoperta delle proprie origini fa riconciliare con il proprio passato ma anche liberare il potere della vendetta.
I cortometraggi europei “in concorso” sono: Aggrappati a me di Luca Arcidiacono (ITALIA), Bavure di Donato Sansone (FRANCIA), Candeline di Asiyat Gamzatova (ITALY, UNITED KINGDOM), Goodbye Marilyn di Maria Di Razza (ITALIA), Inanimate di Lucia Bulgheroni (ITALIA, UK), Il nostro concerto di Francesco Piras (ITALIA), Il mondiale in piazza di Vito Palmieri (ITALIA), Nightshade di Shady El-Hamus (NETHERLANDS), Moths to flame di Luca Jankovic, Marco Pellegrino (ITALIA), The essence of everything di Daniele Barbiero (ITALIA, GERMANIA), The years di Sara Fgaier (ITALIA, FRANCIA),U muschittieri di Vito Palumbo (ITALIA) e infine, Briganti di Fabrizio e Bruno Urso (ITALIA), Epicentro di Leandro Picarella (ITALIA) e Parru pi tia di Giuseppe Carleo (ITALIA).