TORNA IL CINE SLOW FOOD, UN PROGETTO PER SOSTENERE I CINEMA E PROMUOVERE LA CULTURA AMBIENTALE E ALIMENTARE
Con il lento ritorno alla normalità, è ormai tempo anche per le attività del progetto Communities for Innovation, Networks and Environment (CINE) di ripartire. Finanziato dall’Unione Europea, con il contributo della Fondazione CRC, e coordinato da Slow Food, il progetto ha tra gli altri partner, oltre alla francese MobilEvent e all’associazione croata Kinookus, anche l’Associazione Cinemambiente , il Cinema Boaro di Ivrea (provincia di Torino), il Cinema Vittoria di Bra (provincia di Cuneo) e il Comune di Cherasco (provincia di Cuneo) in Italia.
Questo progetto europeo, nato per rafforzare il valore del cinema nelle comunità locali, promuove l’esperienza cinematografica in luoghi dove le sale non esistono o stanno scomparendo. Inoltre, obiettivo è quello di riaffermare l’importanza del cinema come centro di aggregazione culturale e sociale, gettando al contempo i semi della cultura ambientale e alimentare tra le giovani generazioni. L’innovazione di CINE sta proprio nel voler unire cinema e attivismo, intrattenimento e impegno civile. Attraverso le attività in programma, Slow Food vuole, dunque, avvicinare le giovani generazioni ai temi dell’ambiente e del cibo, facendole diventare protagoniste indiscusse.
Le attività di Cine si svolgeranno fino ad aprile 2022. La prima a partire è stata la Croazia dove, dal 30 giugno al 2 luglio, si è svolta una formazione da tema Slow Life, dedicata ai futuri formatori che lavoreranno per coinvolgere i giovani nelle attività di approfondimento che si svolgeranno nei vari cinema partner di progetto. Il 6 luglio prende il via, invece, il programma vero e proprio a Sutivan, cittadina dell’isola di Brač. Sette eventi nei cinema del centro e cinque nei piccoli paesi intorno alla città accoglieranno i visitatori con proiezioni, degustazioni e incontri con i protagonisti dei film. Sotto i riflettori ci saranno i produttori locali che ogni giorno si prendono cura della natura e del nostro cibo con il loro lavoro quotidiano. Tra le proiezioni in programma, un film dedicato all’apicoltura biologica, accompagnato da una degustazione di miele; un documentario sul vino biodinamico con la possibilità di sorseggiare il delizioso Pelješac Varenik, Presidio Slow Food; o una pellicola che descrive le conseguenze dell’abbandono della plastica nel mare. Gli eventi, parte del Sutivan Summer Festival, sono ospitati nel palazzo Kavanjin, appartenuto alla nobiltà di Spalato che si trasferì a Sutivan.
In Italia, invece, le attività si svolgeranno dal 6 all’8 luglio, a Bra (CN), dove ci sarà la formazione dal tema il Ritorno alle comunità, mentre il programma di proiezioni cinematografiche sarà presentato durante Cheese, evento di Slow Food dedicato alle forme del latte in programma a Bra dal 17 al 20 settembre, e Cinemambiente Festival, dall’1 al 6 ottobre a Torino, con un’anteprima durante Cinemambiente Summer Festival in Val Chiusella (Piemonte) dal 4 all’8 agosto.
Ma perché proprio il cinema? Perché nonostante tutto, nonostante la visione sia sempre più solitaria e online nel salotto di casa, la sala cinematografica resta un luogo di aggregazione culturale, soprattutto nelle comunità più piccole. Cine punta a sostenere il ruolo dei cinema come punti di riferimento culturali dove discutere di valori e di temi comuni, a livello sia locale che globale, che ruotano attorno alla tutela dell’ambiente, del patrimonio gastronomico e di chi lavora nella filiera alimentare.
Per riuscire nell’intento Slow Food ha puntato a pensato un nuovo tipo di esperienza cinematografica : non solo proiezioni di film e documentari, ma anche una serie di eventi complementari, come degustazioni e dibattiti che coinvolgeranno soggetti locali attivi nella promozione della sostenibilità ambientale e gastronomica.