MILLIE BOBBY BROWN POTREBBE RIPRENDERE IL RUOLO DI ELEVEN IN UNO O PIÙ SPIN-OFF DI STRANGER THINGS.
Non è azzardato affermare che, grazie a Stranger Things, Millie Bobby Brown è diventata una delle giovani attrici più popolari in circolazione, né sorprende l’idea che Netflix stia cercando di espandere l’universo creato dalla serie concentrando uno (o più) spin-off proprio sul suo personaggio.
Parlando a una recente Code Conference, il co-amministratore delegato di Netflix Ted Sarandos ha lasciato intendere che probabilmente ci sarà un’espansione del franchise di Stranger Things in futuro, con possibili spin-off in arrivo. E sì, è probabile che uno di questi avrà al centro la giovane attrice, classe 2004.
“I franchising sono buoni, ma quello che volete sono i successi“, ha detto Sarandos, definendo la serie come “un franchise che sta nascendo“. Anche se non è entrata nei dettagli, la dirigente di Netflix ha accennato a potenziali spin-off della popolarissima serie soprannaturale. E sembra che Millie Bobby Brown – che secondo quanto riportato da Deadline ha recentemente firmato un contratto con il colosso di streaming – potrebbe guidarne uno, riprendendo il ruolo di Eleven.
Per ora non è chiaro quale potrebbe essere il titolo, né tantomeno la trama di tale progetto; dovremmo aspettare l’uscita della 4 stagione per scoprire come cambierà lo status quo della serie. Per quanto riguarda gli altri potenziali spin-off, nel corso delle 3 passate stagioni Stranger Things ha già dimostrato di essere uno show capace di creare un mondo serio, introducendo sempre più personaggi e persino una storia internazionale.
Le premesse per prequel e sequel quindi ci sono tutte e, a giudicare da quanto sia popolare la serie e dalla lentezza con cui vengono prodotte le nuove stagioni, non sembrea che ci siano impedimenti affinché ciò avvenga. La 4 stagione di Stranger Things non ha ancora una data di rilascio ufficiale, ma dovrebbe debuttare su Netflix all’inizio del 2022. Millie Bobby Brown è apparsa di recente nel colossal Godzilla VS. Kong.