DINNER CLUB, UN VIAGGIO CULINARIO ATTRAVERSO SAPORI ITALIANI CON UNA COMPAGNIA D’ECCEZIONE GUIDATA DA CARLO CRACCO
Quanto ci piace veder preparare, impiattare, raccontare il buon cibo, e magari mangiarlo? Va bene anche vederlo mangiato, se si è davanti alla tv, e i programmi culinari degli ultimi anni ne sono la manifestazione lampante. Ci piace il cibo, in ogni sua forma. E ci piace scoprire sempre cose nuove, che siano ricette tradizionali, regionali, stellate,…
E allora chi meglio di uno chef che ha fatto del piccolo schermo la sua seconda casa, per iniziarci a un viaggio attraverso alcuni luoghi d’Italia e del loro patrimonio culinario? Carlo Cracco ci accompagna in questo tour di sei episodi dal titolo Dinner Club, ma non lo fa da solo. Chiama a raccolta sei professionisti col compito, di volta in volta, di affiancarlo in un percorso della durata di una puntata, usufruendo di un mezzo di sua scelta e mangiando quel che lui decide. Alla fine, il compito è di cucinare per tutti gli altri quel che si è degustato.
Così, dal Delta del Po alla Puglia e Basilicata, dalla Sardegna al Cilento, dalla Maremma alla Sicilia, si alternano (in ordine) al suo fianco Fabio De Luigi, Luciana Littizzetto, Diego Abatantuono, Valerio Mastandrea, Sabrina Ferilli e Pierfrancesco Favino. Un gruppo favoloso, di grandi professionisti e di esperienza risaputa, che funziona sia in coppia con Cracco che all’unisono, anzi arriva anche a rubare la scena a lui, lo chef stellato nonché filo conduttore del programma. E alla fine va come deve andare tra amici a cena: ci si diverte da morire! Tra una battuta, uno strafalcione e uscite che sembrano studiate a tavolino e invece no, non è tutto così, alcune cose sono assurdamente vere (perché Mastrandrea non mangia cose bianche?), i sei sono irrefrenabili, sempre rilassati e tranquilli, non si prendono mai sul serio e cazzeggiano come farebbero normalmente degli amici riuniti intorno a un tavolo a mangiare del buon cibo.
E in questo caso tutto sembra davvero buono, dalla rafanata al tonno siciliano, dalla zuppa di ricotta al risotto con la salama, dalla maracucciata al cazzomarro (non è una parolaccia), quindi preparatevi a studiare le dosi degli ingredienti e i sapienti movimenti di chef e non per riprodurre i piatti presentati.
La serie è disponibile su Prime Video dal 24 settembre, e vi farà venire l’acquolina in bocca e voglia di passare una serata in buona compagnia, magari in uno dei bellissimi posti che ci vengono mostrati nelle sei puntate.