SERVITORE DEL POPOLO, LA FAMOSA SERIE TV UCRAINA CON PROTAGONISTA IL PRESIDENTE ZELENSKY, ARRIVA ANCHE IN ITALIA SU LA7
Dallo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina se ne è parlato tanto, anche per le analogie riscontrabili tra realtà e finzione: parliamo della serie tv che ha lanciato il presidente Zelensky come attore, anticipandone fortuitamente quello che sarebbe stato il suo destino come politico. Sluha Narodu, cioè Servitore del popolo è una serie televisiva di satira politica ucraina, ancora per poco inedita in Italia: La7 ha annunciato infatti l’acquisizione dei diritti in esclusiva, e prossimamente avverrà la messa in onda.
La serie, che ha debuttato nel 2015 e si è conclusa dopo tre stagioni nel 2019, è un progetto comedy di satira politica che ha coinvolto un gruppo di comici teatrali e televisivi tra i quali appunto Volodymyr Zelensky, che è anche il produttore. Interpreta Vassily Petrovich Goloborodko, docente di storia trentunenne e reduce da un divorzio. Il suo astio nei confronti del governo lo fa sbottare in un discorso accorato e ben poco contenuto davanti ai suoi alunni, che prontamente lo riprendono e pubblicano online il video che diventa presto virale. Si rivela essere la migliore campagna presidenziale della storia dell’Ucraina, tanto che il mattino dopo, aprendo la porta di casa, si trova davanti il Primo Ministro che lo saluta dicendogli “Buongiorno signor Presidente!”. Quindi un uomo normale, in modo del tutto ignaro, si ritrova a governare il suo Paese senza essere dettato dalla sete di potere, ma semplicemente dai suoi valori.
Lampanti le analogie tra il professore e il vero Zelensky. Nella finzione come nella realtà, nel giro di pochissimo tempo e senza pressoché alcuna “gavetta” sul campo, un uomo si ritrova a guidare uno Stato. Si può presuppore che nella vita reale sia stato scelto anche sotto l’influenza del successo incredibile ottenuto in Ucraina dal Servitore del popolo, tanto da essere la serie più vista nella sua storia. Solo un mese dopo la fine dello show, nel 2019, Zelensky è stato eletto Presidente dopo essersi candidato con un partito che ha lo stesso nome della serie stessa.
