24ORE BUSINESS SCHOOL: MASTER, PARTNERSHIP ED EVENTI PER FORMARE I PROFESSIONISTI DI DOMANI. DA WE MAKE FUTURE A VIDEOCITTÀ, INTERVISTA ALLE COORDINATRICI DIDATTICHE
In arrivo la V° edizione di Videocittà – Il festival della visione, dedicato a videoarte, performance e NFT: l’appuntamento è nell’area del Gazometro di Roma dal 20 al 24 luglio. Novità di quest’anno è la partnership con 24ORE Business School. E intanto parte oggi (16 giugno) per tre giorni a Rimini We Make Future, dove innovazione digitale e cultura dialogano affondando il discorso nei settori più disparati, dalla robotica all’aerospaziale, dall’ambiente all’editoria, dal digital marketing a tanto altro.
Ecco la nostra intervista alle coordinatrici Valentina Toscano, coordinatrice didattica del master full time “Economia e management per l’arte e la cultura”, e Rita Monaciliuni, coordinatrice didattica del master full time “Management del Prodotto Audiovisivo per l’Entertainment”.
“We make future”, in che modo questo claim vi rispecchia?
Il claim sembra fatto per noi, ci rispecchia davvero moltissimo e per due ragioni principalmente.
24ORE Business School è la prima digital business school italiana: negli ultimi anni abbiamo lavorato tantissimo al fine di rendere la fruizione dei nostri corsi il più flessibile e, in un certo senso, “accessibile” possibile. Tutte le nostre iniziative si possono frequentare in presenza nelle aule dei nostri hub di Milano e Roma, oppure in Live Streaming con lezioni “dal vivo” erogate attraverso una tecnologia che permette un’esperienza didattica del tutto identica a quella in presenza. A questo si aggiungono corsi on demand e blended, nati per permettere ai nostri partecipanti, manager e professionisti già inseriti nel mondo del lavoro, di conciliare l’aggiornamento con gli impegni professionali. “We make future” stiamo senz’altro contribuendo a innovare la formazione post laurea e a creare i paradigmi del futuro.
Il claim ci ricorda la nostra mission che è quella di creare un ponte tra il mondo delle università e il mondo del lavoro, favorendo l’employability dei nostri studenti e fornendo, a chi sta muovendo i primi passi nelle aziende, le competenze per disegnare i modelli di business del futuro. Da questo punto di vista, “We make future” perché stiamo creando i professionisti e i manager del futuro capaci di affrontare le sfide professionali e di business di domani.
In che modo il master interviene nell’introduzione professionale, anche in ambiente internazionale?
Tutti i nostri master, inclusi evidentemente quelli legati al settore dell’arte, della cultura, dell’audiovisivo e dell’entertainment, prevedono una metodologia didattica pratica che, attraverso il coinvolgimento di docenti provenienti dal mondo del business, simulazioni, esercitazioni, role play e project work, mira a trasmettere agli studenti competenze subito spendibili nel mondo del lavoro, incluse le soft skills tanto importanti in tutti i settori.
Inoltre, una volta conclusa la fase d’aula, che dura dai 5 ai 6 mesi full time, gli studenti proseguono il percorso con un’esperienza di training on the job, uno stage che mira a consolidare ulteriormente quanto appreso in aula e che rappresenta, per i nostri ragazzi, un primo passo, l’inizio del loro percorso di carriera. Favorire l’inserimento dei nostri studenti nel mondo del lavoro, in Italia o all’estero, è quindi il nostro obiettivo principale e tutti i master vengono “disegnati” per rispondere a questa esigenza.
Videocittà è il Festival della Visione, qual è l’obiettivo a lungo termine?
La collaborazione con Videocittà è appena nata: per l’edizione 2022 24ORE Business School è community partner ma, per il futuro, sono davvero tanti i fronti sui quali andremo a lavorare, insieme, con l’obiettivo di strutturare una collaborazione il più sinergica possibile. Ci auguriamo così di garantire ai nostri studenti un’elevata qualità dei contenuti e esperienze formative stimolanti che li aiutino a raggiungere i loro obiettivi professionali.
NFT, VR, videoarte e installazioni immersive: è questo il presente nella comunicazione?
La tecnologia ha ridisegnato modelli e paradigmi della comunicazione e ha impattato pesantemente alcuni settori come quello dell’arte, inteso in senso ampio. Il mondo creative driven sta scoprendo e sperimentando nuovi possibili scenari, la contaminazione tra “discipline” permette di immaginare un futuro di cui è davvero molto difficile prevedere la “fisionomia”. Di certo c’è solo il presente, dominato da NFT, realtà aumentata e immersiva e gamification, trend davvero importanti che trattiamo in modo dettagliato e approfondito nei nostri master per dare modo agli studenti di “interpretare” queste dinamiche evolutive e prepararsi a quelle che saranno le professioni di domani. Anche per questo abbiamo scelto di collaborare con Videocittà che rappresenta un’eccellenza italiana nell’ambito dell’innovazione tecnologica audiovisiva e artistica. NFT, videoarte e installazioni immersive saranno il cuore pulsante della programmazione 2022 del Festival che si svolgerà al Gazometro di Roma dal 20 al 24 luglio 2022.
Quanto diventa necessaria oggi la transizione digitale ed ecologica a livello lavorativo?
Digital transformation, sostenibilità e inclusione sono temi molto importanti in questo particolare momento storico. Tutti i settori, dall’arte e cultura fino alla finanza sono particolarmente attenti a questi aspetti che non sono solo e non possono essere solo “slogan” ma devono costituire un’opportunità per migliorare e per migliorarci. Tanto la transizione digitale quanto la transizione ecologica sono sfide aperte per tutte le aziende ed è importante, per tutti i professionisti, acquisire le competenze per affrontare i cambiamenti che sia l’una che l’altra ci impongono. È importante che anche in ambito culturale ci sia attenzione verso il tema della Transizione, cui Videocittà dedica la sua quinta edizione, esplorandone le molteplici espressioni, in ambito tecnologico e ambientale, attraverso installazioni, performance e talk tematici, come quello in collaborazione con GEOPOP sull’Antropocene e la transizione di pensiero.