SARA’ PROIETTATO IN ANTEPRIMA MONDIALE AL FESTIVAL DI TORONTO, IL COLIBRì CON PIERFRANCESCO FAVINO E TRATTO DALL’OMONIMO ROMANZO DI SANDRO VERONESI PREMIO STREGA 2020
Al Festival di Toronto arriverà l’anteprima mondiale del film italiano Il colibrì, tratto dall’omonimo romanzo di Sandro Veronesi, vincitore del Premio Strega 2020. Nella selezione della Mostra del cinema di Venezia di quest’anno non è presente, ma il film con la regia di Francesca Archibugi, incontrerà la platea mondiale partecipando alla prestigiosa sezione Gala della manifestazione canadese che si svolgerà dall’8 al 18 settembre 2022.
La pellicola, scritta da Archibugi con Laura Paolucci e Francesco Piccolo, racconta la vita di un uomo Marco Carrera, “il Colibrì” (Pierfrancesco Favino), attraverso i suoi ricordi. Amori assoluti, coincidenze fatali, perdite e avvenimenti della vita di quest’uomo che permettono di compiere un viaggio attraverso vari periodi ed epoche, dai primi anni ’70 fino a un futuro prossimo. Tra amori infiniti e mai consumati come quello con Luisa Lattes e la sua vita a Roma con la moglie Marina e la figlia Adele, Marco affronterà sfide difficili, accompagnato nel suo percorso dallo psicanalista Daniele Carradori, che lo aiuterà a comprendere i cambi di rot
ta improvvisi della vita.
Il colibrì è una coproduzione italo-francese Fandango con Rai Cinema, Les Films des Tournelles – Orange Studio e uscirà nelle sale italiane dal 20 ottobre distribuito da 01 Distribution. Oltre a Favino, cel cast ci sono anche Kasia Smutniak, Bérénice Bejo, Laura Morante, Sergio Albelli, Benedetta Porcaroli e Nanni Moretti.
“Felice che il Colibrì attraversi l’oceano atlantico e voli a Toronto, un bellissimo festival che apre mercati lontani e inaspettati” ha dichiarato la regista Archibugi all’arrivo della notizia della partecipazione al Festival di Toronto, “è un film che ho fatto con tutto il cuore, tratto da un romanzo che ho così amato da considerarlo un pezzo della mia biografia”.
Non resta che aspettare il 20 ottobre per ammirare la pellicola al cinema ma nel frattempo si potrebbe approfittare dell’estate per recuperare il romanzo!
