MORTA ALL’ETA’ DI 95 QUALCHE GIORNO FA, GINA LOLLOBRIGIDA E’ STATA UNA FRA LE ATTRICI ITALIANE PIU’ AMATE E APPREZZATE DAL MONDO CINEMATOGRAFICO INTERNAZIONALE
Si è spenta qualche giorno fa, all’età di 95 anni, Gina Lollobrigida, diva indiscussa del cinema italiano e non solo. La sua lunga vita e carriera è stata caratterizzata da numerosi successi cinematografici, sette David di Donatello, due Nastri d’Argento oltre a titoli di grand’ufficiale della Repubblica italiana e cavaliere della Legion d’onore francese.
Un’attrice che non ha mai avuto paura di esprimere il proprio parere, un’icona del cinema italiano e ricordata nel mondo dalla stella sulla Hall of Fame di Hollywood. Nata nel 1927 a Subiaco in una agiata famiglia borghese, Gina si trasferisce a Roma ancora occupata dai nazisti, dove frequenta l’istituto di Belle Arti, pagato con la vendita di suoi disegni e caricature o con qualche comparsa in fotoromanzi col nome d’arte di Diana Loris.
Dopo essere arrivata seconda nell’edizione del 1947 di Miss Italia, esordisce a teatro a 17 anni per poi cercare fortuna a Cinecittà come comparsa. Per quanto possa apparire strano, Gina Lollobrigida ottiene fama e successo prima che in Italia all’estero. Ad accorgersi del suo fascino, è il magnate con passioni artistiche Howard Hughes che, nel 1950, la conduce a Los Angeles, promettendole un ricco contratto in esclusiva. Ma Gina non ci sta e, per non rinunciare alla sua libertà, torna a Roma e si dedica al nuovo cinema italiano del realismo, lavorando con Pietro Germi (La città si difende) e con Carlo Lizzani (Achtung banditi).
Il primo successo dell’attrice arriva però all’estero, in Francia con Fanfan la Tulipe con Gerard Philipe nel 1952. Da quel momento lavorerà con i più grandi nomi del cinema: René Clair, Alessandro Blasetti, Mario Monicelli e Steno, Mario Soldati e finalmente diventa in Italia con il trionfale Pane amore e fantasia di Luigi Comencini (1953). Per lo stesso regista, poi, vestirà i panni dell’ indimenticabile fata Turchina ne Le Avventure di Pinocchio per la tv, compreso il seguito sempre in coppia con Vittorio De Sica. Nel terzo episodio della serie, con la direzione di Dino Risi, sarebbe iniziata la presunta rivalità di Gina Lollobrigida e Sophia Loren. Quest’ultima, infatti, prenderà il posto della prima, che aveva rifiutato la parte, e questo succederà molte altre volte.
Nel frattempo Lollobrigida accumula successi all’estero, oltre che a dedicarsi sempre più assiduamente alla fotografia immortalando divi, uomini politici, tra cui Fidel Castro e grandi artisti.
La sua vita privata è stata molto più tormentata rispetto a quella artistica: si è sposata una sola volta con Milko Skofic da cui ebbe un figlio e da cui divorziò nel 1971. Nel 2006 ha annunciato di voler sposare il giovane spagnolo Javier Rigau ma poi il matrimonio fu annullato dalla Sacra Rota. Ancora oggi è battaglia in tribunale per il figlio che accusa alcuni collaboratori della madre di averla truffata. Fino alla caduta accidentale nello scorso settembre, l’attrice aveva vissuto da sola nella grande villa di Roma sull’Appia Antica.
Con la sua morte si è spenta una delle ultime dive del grande cinema italiano e internazionale di altri tempi.