Il Giappone protagonista al cinema

I FILM PERFECT DAYS E VIAGGIO IN GIAPPONE MOSTRANO UN VOLTO INEDITO DEL PAESE DEL SOL LEVANTE, ESPLORANDOLO DA TOKYO A KYOTO

locandina viaggio in giapponeSono stati proiettati nelle sale cinematografiche italiane fino a poco tempo fa: sono le pellicole Perfect days di Wim Wenders e Viaggio in Giappone, diretto da Elise Girard con Isabelle Huppert, ed hanno portato gli spettatori ad immergersi nelle molteplici sfaccettature della cultura giapponese, da sempre contraddistinta dal connubio fra modernità e tradizione, tra la frenesia dei grandi centri urbani e i ritmi lenti delle aree rurali. I due poli della Golden Route fanno da sfondo alle vicissitudini dei protagonisti delle due pellicole, Hirayama e Sidonie, offrendo il punto di partenza ideale per andare alla scoperta degli angoli nascosti delle due metropoli: da un lato, la vibrante Tokyo in Perfect days e dall’altro Kyoto, culla della cultura millenaria nipponica, in Viaggio in Giappone.

Ecco qualche suggerimento da appuntarsi per apprezzare un volto insolito e inedito della capitale del Sol Levante e dell’affascinante città dei mille templi.

TOKYO

Tra ritmi frenetici, insegne al neon e grattacieli intervallati da templi e santuari, Tokyo accoglie in sé un’anima futuristica e al contempo saldamente ancorata nella sua storia. È una città tutta da scoprire, deviando dagli itinerari più battuti per esplorarne i quartieri meno conosciuti e gli angoli verdi per comprenderne appieno la complessa identità.

Yanaka e Nezu

A Yanaka e Nezu, quartieri sopravvissuti ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, si respira ancora l’aria delle shitamachi, i quartieri popolari di una volta. Un intreccio di vie, stradine, case di legno e negozi di dolci tradizionali dove il tempo non è scandito dal ticchettio delle lancette dell’orologio ma scorre lentamente. Chi è alla ricerca della fortuna può divertirsi con una “caccia al tesoro” e scovare le statue dei Sette Gatti Fortunati sparse per Yanaka Ginza, la via dello shopping. E allo scoccare della golden hour, quando il cielo si tinge delle tinte calde della sera la scalinata Yuyake dandan offre la vista sulla città al tramonto.

Kichijoji

La vivacità del quartiere Kichijoji attira i più giovani con numerosi negozi e ristoranti. Indirizzo da segnare nel proprio taccuino di viaggio è Harmonica Yokocho, un intricato incrocio di stradine e vie coperte in cui si susseguono ristoranti, negozi e locali in un modo che ricorda la forma di un’armonica. È la sera, però, quando le lanterne dei locali si accendono che Hamonika Yokocho esprime il meglio di sé. Alternativa perfetta per chi desidera rilassarsi è il parco Inokashira, oasi verde con un laghetto navigabile. Particolarmente suggestivo è visitarlo durante la stagione della fioritura dei ciliegi, quando i Sakura crescono abbastanza bassi da toccare l’acqua del lago.

Shibamata e Shimokitazawa

Meritano una visita anche Shibamata, che custodisce uno dei templi buddisti più belli di Tokyo e Shimokitazawa, a solo una fermata da Shibuya, capace di conquistare i viaggiatori con il suo fascino bohémien. Strade strette, che consentono il passaggio a poche automobili, gli valgono il titolo di “paradiso pedonale”. Shimokitazawa ospita numerosi negozi di abiti vintage, negozi di dischi, caffè e cinema dove vengono proiettati film locali, sia di giorno che di notte.

Parchi e giardini

Oltre ai parchi e giardini più frequentati Tokyo vanta piccole e grandi aree di verde dove rifugiarsi per un momento di contemplazione. Il caos dei distretti commerciali lascia qui il posto a ritmi più lenti, al fruscio delle foglie e al cinguettio degli uccelli.

I giardini Koishikawa Korakuen, tra i più antichi della città, regalano una parentesi di pace e bellezza sia che li si visiti durante la primavera, che tinge di rosa parchi e giardini, in estate, con il suo caleidoscopio di colori, o durante l’autunno, per lasciarsi avvolgere dalle calde tinte autunnali.

Fra gli altri luoghi da segnare nella propria bucket list spicca la Valle di Todoroki. Situata a una ventina di minuti di metri dal centro, offre la possibilità di rilassarsi in compagnia di un buon libro, di passeggiare lungo il fiume Yazawa e di godere di una bellissima vista dal tempio, il Todoroki Fudosan.

I più romantici non potranno invece perdersi il suggestivo tramonto che si può ammirare al Meguro Sky Garden, la più insolita delle oasi urbane di Tokyo. Costruito sul tetto di un incrocio circolare sulla Metropolitan Expressway, questo polmone verde ospita 1.000 alberi di diverse specie – tra cui ciliegi e pini – un giardino giapponese e un boschetto di bambù.

KYOTO

All’altro polo della Golden Route brilla Kyoto, città romantica giapponese per eccellenza. I suoi giardini, templi e santuari millenari sanno sorprendere i viaggiatori, grazie a una ricchezza storica incomparabile.

Fra le molteplici possibilità per un itinerario più originale della metropoli spiccano il Tempio Kodai-ji, un angolo pieno di fascino con giardino ben curato e incantevoli laghetti, e il Tempio Gio-ji, immerso in una suggestiva cornice bucolica, da apprezzare soprattutto quando fa capolino la stagione autunnale. Il tempio, fra l’altro, custodisce una statua di Dainichi Nyorai, il Buddha della Luce.

Chi desidera allontanarsi dalla città può dirigersi più a ovest, oltre Arashiyama, ed esplorare Kameoka, una bellissima area montuosa. La zona è anche famosa per la coltivazione dello yuzu, uno dei superfood giapponesi, un profumato agrume dal sapore delicato. Ricco di antiossidanti, questo frutto è un ottimo antidoto al cattivo umore e al senso di fatica. A Kameoka i viaggiatori possono gustare lo sukiyaki di pollo allo yuzu o addirittura ritagliarsi una pausa di benessere nelle sorgenti termali infuse di yuzu.

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