C’era una volta un povero boscaiolo e sua moglie che vivevano in una grande foresta. Il freddo, la fame, la povertà e la guerra che imperversava attorno a loro avevano reso le loro vite molto difficili. Un giorno, la moglie del boscaiolo salva una bambina che viene gettata da uno dei tanti treni che attraversano la foresta. Quella bambina cambierà le loro vite, così come quelle di tutti coloro che entreranno in contatto con lei. Alcuni faranno tutto il possibile per proteggerla, a qualunque costo, rivelando sia il peggio che il meglio nei cuori degli uomini.
Il regista premiato con l’Oscar Michel Hazanavicius racconta questa bellissima storia animata e senza tempo per ricordarci che, nei momenti più bui, l’anima dell’umanità può essere preservata solo attraverso la luce brillante dell’amore e l’eroismo delle persone comuni. Attraverso l’animazione il regista realizza il suo film migliore dai tempi di The Artist, affrontando un argomento grave con una estrema delicatezza. Mascherando la storia da fiaba il film dà contemporaneamente un pugno allo stomaco e un forte senso di speranza.
