Berlinale 64 – Tui Na: recensione film (in Concorso)
TUI NA DI LOU YE È UN TRATTATO OSCURO, VISCERALE E AMNIOTICO SU QUELLE CHE SONO LE PAURE DELL’UOMO Quando il buio avvolge l’esistenza di un uomo ogni cosa che …
TUI NA DI LOU YE È UN TRATTATO OSCURO, VISCERALE E AMNIOTICO SU QUELLE CHE SONO LE PAURE DELL’UOMO Quando il buio avvolge l’esistenza di un uomo ogni cosa che …
KREUZWEG È UNA VIA CRUCIS GRIGIA E IMPOSTA, UNO SGUARDO QUASI FOTOGRAFICO DI UNA FEDE SPINTA ALL’ECCESSO Oggi la spiritualità è qualcosa che resta spesso sul fondo delle necessità peculiari …
UN DIPINTO DAI COLORI OMOGENEI ED UNIFORMI CHE NASCONDE MACCHIE NERE DI PASSIONI E DESIDERI Immaginate una fattoria, tanto verde, cavalli, caprette e camice a quadri. Immaginate una ragazza dal …
DIE GELIBETEN SCHWSTERN, DIRETTO DA DOMINK GRAF, È UN POLPETTONE IN COSTUME PIÙ ADATTO ALLA TV CHE AL GRANDE SCHERMO Tra corti settecentesche, parrucche, corpetti e triangoli amorosi giostra la …
UN ABBANDONO CHE PUNGE IL CUORE COME UN VECCHIO MAGLIONE INFILTRITO MA SCALDA CON LA SEMPLICITA’ CHE SOLO I BAMBINI POSSONO AVERE Un abbandono che da mentale diventa fisico, un …
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